Casa Giuditta per l’accoglienza residenziale di donne sole o con figli minori vittime di maltrattamenti fisici o psicologici nasce nel 2018 con sede a Pozzuoli (Na). La struttura è autorizzata al funzionamento con disposizione dirigenziale n. 44597 del 01/06/2018, accreditata con disposizione dirigenziale n. 60050 dall’Ambito N12 Comune Capofila di Pozzuoli e convenzionata con il Comune di Napoli Pari Opportunità.
Fin dal loro ingresso in comunità, si garantisce protezione e ospitalità alle donne e ai loro figli minorenni salvaguardandone l’incolumità fisica e psichica per i tempi previsti del percorso personalizzato.
Casa Giuditta si avvale di personale femminile adeguatamente formato sul tema delle violenze di genere. Le figure professionali sono assistenti sociali, educatori professionali, psicologhe, avvocati civiliste e penaliste con una formazione specifica sul tema della violenza ed iscritte nell’albo del gratuito patrocinio. Il supporto psicologico prevede l’elaborazione del trauma vissuto dalle donne, delle violenze intra ed extra familiare (fisica, psicologica, sessuale, economica stolking, trafficking) una presa di consapevolezza creando un clima di comprensione, incoraggiamento e sostegno che cerca di ridurre la sensazione di solitudine, la vergogna, l’isolamento presente nei rapporti violenti. Ancora una rimessa sul territorio con la potenziale di risorse che si trovano in queste donne e quindi l’accrescimento dell’autostima e dell’empowerment.
Casa Giuditta contribuisce al processo di autonomia lavorativa, abitativa. Si prevede di supportare la donna attraverso il coinvolgimento del territorio, nella ricerca di un lavoro e di un’abitazione in cui poter realizzare il suo progetto di autonomia.
Gli strumenti di lavoro utilizzati a Casa Giuditta sono:
- Accoglienza
- Ospitalità
- Orientamento
- Consulenza Legale
- Consulenza Psicologica
- Gruppi di auto-aiuto
- Mediazione
- Accompagnamento nel percorso di reinserimento lavorativo
- Orientamento al lavoro
- Formazione
- Tirocini formativi
- Laboratori